logo Dr Matteo Ghini Andrologo Imola

Andrologia

Con il termine Andropausa si vuole indicare il naturale esaurimento delle capacità riproduttive maschili in età avanzata. E' un termine introdotto recentemente che non rappresenta precisamente ciò che in realtà accade a livello fisiopatologico. Parliamo di una situazione che comporta implicazioni sulla sessualità dell'uomo e sul suo stato di salute metabolica ma non sulla sua capacità procreativa.
Per malattie a trasmissione sessuale (dette anche MTS) si indicano un ampia gamma di malattie alcune delle quali endemiche e quindi facilmente riscontrabili nella pratica clinica quotidiana. Alcune MTS posso manifestarsi con un alterazione del colore e della consistenza delle mucose e cute del pene al quale può talora associarci un certo grado di disagio ( prurito /fastidio/dolore).
L’induratio penis plastica (IPP) è un’anomalia acquisita della tunica albuginea, caratterizzata da fibrosi con formazione di placche, che può accompagnarsi o no a dolore, deformità e deviazioni del pene, deficit erettile e che spesso comporta un importante impatto psico-sociale. I fattori di rischio sono diabete, ipertensione arteriosa, dislipidemia, malattie cardio-vascolari, fumo, abuso di alcool e l’associazione con la sindrome di Dupuytren.
La disfunzione erettile o deficit erettile è l'incapacità di raggiungere e/o mantenere un’erezione adeguata per portare a termine un rapporto sessuale soddisfacente, pur in presenza di un buon desiderio sessuale. E’ innanzitutto fondamentale precisare che la disfunzione erettile non è una malattia ma un sintomo, che può rivelare la presenza di altre patologie.
Il varicocele è una patologia caratterizzata dalla dilatazione delle vene testicolari (o spermatiche) che hanno il compito di drenare il sangue dal testicolo. Colpisce il 15-20% della popolazione maschile ed è presente nel 30-40% degli uomini con problemi di fertilità. Nella maggior parte dei casi non si hanno sintomi evidenti. I sintomi tendono a presentarsi con il caldo, dopo un duro esercizio, alla fine di un rapporto sessuale, oppure dopo un tempo prolungato in stazione eretta.
La sterilità maschile può dipendere da varie condizioni patologiche e non. Scoprirle, con l'aiuto di un andrologo, è fondamentale per intraprendere un percorso terapeutico valido ed efficace. Una prima distinzione può essere fatta tra cause ostruttive, nel caso il paziente sia incapace di far uscire gli spermatozoi durante l'eiaculazione, e cause non ostruttive, nel caso si registri l'effettiva incapacità di produrre un numero sufficiente di spermatozoi od una qualità spermatica idonea alla fecondazione.
Per fimosi si intende una riduzione congenita o acquisita dell'elasticità del prepuzio tale da vincolare la fisiologica esposizione del glande. Tale condizione a volte risulta fortemente invalidante e può essere causa di vergogna o disagio a seconda dell'età del paziente. In ogni caso la presenza di una fimosi serrata (glande non ispezionabile) deve sempre essere corretta chirurgicamente al fine di curare adeguatamente l'igiene intima e prevenire infezioni o malattie delle mucose del glande.
In letteratura, l’eiaculazione precoce è citata come “la più comune tra le disfunzioni sessuali maschili”, un problema riscontrato tra gli uomini di tutti i livelli socio-economici. Imparare a conoscerla e riconoscerla ed affrontarla nel modo adeguato è la chiave di volta per riuscire a costruire un rapporto di coppia sereno. L’eiaculazione precoce rappresenta una condizione assai diffusa nella sfera maschile.

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